A tutti i soci ed agli amici della Condotta Slow Food Empolese-Valdelsa
Carissimi,
il 9 aprile il TAR del Lazio si pronuncerà sul ricorso che un agricoltore friulano pro OGM ha presentato contro il decreto interministeriale di luglio 2013 che vieta in Italia la semina di mais Mon 810 (l’unico Ogm oggi autorizzato in Europa per la semina).
Slow Food che è stata tra i principali sostenitori di quel decreto, ha presentato ricorso ad opponendum, schierandosi a fianco del Governo contro il ricorrente.
Se il 9 aprile il ricorso venisse accolto, dal giorno dopo si rischia il far west: chi vuole seminare si sentirà autorizzato a farlo e chi fa biologico o convenzionale non sarà tutelato da nessuna norma di coesistenza.
Noi speriamo, ovviamente, che il ricorso venga respinto e permanga il divieto, ma stiamo comunque facendo una forte pressione sul Governo affinché assuma provvedimenti urgenti nel malaugurato caso che il Tar si pronunci a favore del ricorrente.
Sabato 5 aprile, tutti a Firenze, in via Cavour, con le Condotte toscane di Slow Food, al Presidio contro gli OGM.
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